Medicina Interna

L'internista, per definizione, è colui che si occupa di tutte le patologie non chirurgiche. La medicina interna è quindi una branca molto ampia della medicina, che nel tempo però si è andata settorializzando per la nascita di specialistiche sempre più fini: cardiologia, oncologia, endocrinologia, gastroenterologia, pneumologia, anestesiologia, riproduzione, nefrologia, neurologia, patologia clinica, ecc. Oggigiorno si può dire che l'internista “all inclusive” non può più esistere, proprio per la grande quantità di conoscenze che si sono andate via via perfezionando. Deve però persistere, in ogni internista, pur col suo indispensabile orientamento, la capacità di coordinare la gestione di un caso. Questa capacità rende indispensabile la presenza di un internista ben formato in ogni clinica. Un esempio pratico può essere una frattura in una cagnetta anziana, diabetica e nefropatica. In un caso come questo, sarà l'internista a fare le scelte definitive circa la possibilità di effettuare un intervento chirurgico di ortopedia, sul come, sul quando, facendo quindi una valutaziione del paziente quanto più articolata possibile, guidando il proprietario e gli altri specialisti verso la migliore scelta per quell'animale in quel momento.